L'iniziativa è legata alla fondazione del Convento dell'Annunziata per volontà dei Signori del tempo, Don Marino Caracciolo e Donna Ippolita Pappacoda de Lannoy, che donarono ai Frati Minori Osservanti la Chiesa dell'Annunziata fuori le mura e il latifondo circostante.
Ogni anno, nel mese di agosto, viene presentato ai visitatori di Cancellara uno spaccato della vita quotidiana e degli avvenimenti più importanti del seicento nel Regno di Napoli legati alla “Terra Cancellariae”: numerosi figuranti, in abiti seicenteschi, sfilano per le antiche strade cittadine raccontando quanto ci riportano i documenti d'archivio. Tutto quello che viene narrato è realmente accaduto. Tutti i personaggi sono reali.
La rievocazione storica è accompagnata anche da un'altra significativa manifestazione denominata “Atmosfere seicentesche: i concerti di Donna Ippolita”, durante la quale viene offerta una panoramica sulla musica e sui grandi musicisti del seicento. Concerti sono organizzati nelle antiche chiese di Cancellara: dal complesso monastico dell'Annunziata alla prima chiesa Matrice dedicata a S. Caterina d'Alessandria (che custodisce un preziosissimo ciclo di affreschi di G. Todisco e G. Luca da Eboli, del XVI sec.), alla Chiesa della B. V. del Carmine con il suo organo del 1700, che ancora oggi fa sfoggio della meravigliosa “voce” delle sue canne.