“E' il tributo di rispetto che la comunità si onora di versare alla maestosità della cattedrale che con la sua fronda ammanta il borgo acheruntino.”
Acerenza interpreta, volgendo il cuore al passato, negli usi, nei costumi, nella società, gli anni della dominazione normanna nell'evento artistico-culturale “corteo storico – dai Longobardi ai Normanni. Storia di una cattedrale.”
Sono stati ripercorsi, ogni anno con ulteriori definizioni artistiche, i tempi in cui Roberto il Guiscardo, della famiglia degli Altavilla, porta a termine la costruzione della cattedrale di Acerenza per volere dell'arcivescovo Arnoldo.
La pianta rievocativa ha previsto dapprima la sfilata tra le vie del piccolo borgo delle genti, dame, giullari, soldati in costumi d'epoca; infine, nell'area sottostante la cupola ottagonale della chiesa cattedrale, la rappresentazione teatrale dell'investitura di Roberto a reggente con la benedizione di Arnoldo e la tensione che ha preceduto l'accordo tra questi affinché si portasse a termine la costruzione della cattedrale.
Le sofisticate colorazioni, le sontuosità delle vesti, il luccichio dei gioielli, ancor meglio, oggi, si sposano, nella sapiente regia della generosa squadra dell'associazione culturale Acheruntia, con l'ambiente, in via di definizione, per le ristrutturazioni del progetto Borgo-albergo.
A dar voce e corpo ai personaggi autori delle vicende rievocate giovani e adulti di Acerenza, custodi della storia del paese che per un giorno l'hanno fatta rivivere alla nutrita comunità di visitatori accorsi per gli echi che tale manifestazione negli anni ha prodotto.
Quest'anno a rendere ancor più ricco il parco delle maschere in parata sono stati il gruppo dei falconieri intervenuti dalla comunità di Melfi.
Nelle piazze e nei vicoli sono stati attrezzati banchi vendita dei prodotti tipici e delle lavorazioni artigianali.
La storia rivive nella volontà di una popolazione che, dando l'arrivederci al prossimo anno, offre la sua cattedrale alla immancabile visitazione di quanti nella religiosa devozione sanno ammirare il luogo dove essa si compie.
fonte dell'informazioni:
www.altobradano.it/acerenza_corteostorico.html